Buon Sabato a tutti, io sono Alessia e curerò la rubrica #Popcorntime, ma non sarò da sola poichè spunterà Clara con i suoi drama sudcoreani o altre serie tv alcuni sabati.
Detto ciò, oggi vi presento il mio primo articolo e sono abbastanza emozionata, perché vi parlerò di un film che è uscito recentemente nelle sale ed essendo anche io fan della Marvel per me è un onore parlarvene.
Mi sarà piaciuto Captain Marvel?
Ambientato negli anni 90 ci viene mostrata una ragazza di nome Vers, che in realtà si chiama Carol Danvers con evidenti segni di amnesia che, soltanto attraverso i sogni, riusciamo a carpirne flashback del suo passato.
La protagonista vive su Hala, capitale dell’impero galattico e militarista dei Kree, viene addestrata a combattere controllando le proprie emozioni e gli straordinari poteri energetici per via del suo sangue verde-blu che fu contaminato da un esplosione.
Durante una spedizione di salvataggio, fatta insieme alla sua squadra e Yon-Rogg, viene catturata dagli skrull, nemici mutaforma dei kree. Quest’ultimi esamineranno la mente della nostra eroina cercando risposte, ma saranno in grado di far riaffiorare molti dei suoi ricordi perduti.
Perché ha il sangue verde-blu? Da dove derivano questi poteri?
Personalmente sono felice dell’uscita di questo film, poiché dopo “Avengers: Infinity War” si è rimasti con il fiato sospeso, fino a quando non hanno annunciato l’uscita di questo film.
Carol Danvers, ovvero la protagonista, è un’eroina solitaria di formazione militare che sceglie di perseguire la pace riscoprendo in sé la propria forza anche se questo la porterà a cadere e a rialzarsi per combattere.
Riconoscerà i propri limiti, che le permetteranno di espandere il proprio sguardo oltre i pregiudizi e accoglierne la diversità, che ultimamente facciamo fatica a riconoscere.
Non dimentichiamoci che all’interno del film abbiamo il buon Nick Fury, con la sua sconvolgente giovinezza, in grado di interpretare il suo ruolo alla grande, sconvolgendo anche la protagonista.
Essendo un amante della musica non posso non parlare della colonna sonora che i Garbage ed i No Doubt insieme ai Nirvana sulle note di Come As You Are mi hanno fatto entrare ancora di più dentro il film.
Personalmente la scelta del regista mi sembra azzeccata al contesto in generale perchè è in grado di esaltarne ogni sua sensazione o emozione.
All’interno di Captain Marvel troviamo diverse scene, che portano lo spettatore a passare da uno scontro a base di laser come in Star Wars, per arrivare ad un inseguimento action con avversari mutaforme come in Terminator 2.
Un culmine di richiami cinematografici che dovrete scoprire da voi!
Sarà davvero il personaggio più forte dell’intero universo, secondo voi, più di Thor e Hulk? Io sinceramente non so dirvelo, ma è troppo presto per stabilirlo con certezza.
Va ammesso però, che vederla volteggiare in cielo e sparare raffiche di fotoni dalle braccia contro le astronavi nemiche lascia una sensazione unica.
Infine voglio sottolineare il ringraziamento del film, doverosamente dedicato al compianto Stan Lee: a lui è rivolta una versione nuova e modificata dell’intro della Casa delle Idee, che apre Captain Marvel nel segno dell’emozione.
Il mio consiglio è rivolto soprattutto agli appassionati della Marvel come me, ma anche a tutti quelli che vogliono vedere un film diverso da quelli usciti al cinema.
Vi aspetto numerosi nei commenti !!
La vostra Alessia