Good evening readers, come state passando la vostra quarantena?
Oggi ho scelto questa tempatica proprio per i tempi che stiamo vivendo, l’avvento del coronavirus che rende tutto surreale e quasi un film distopico.
Continuate a leggere per scoprire i miei consigli sulla tematica “Dispotica” di oggi!
<Nessuno è immune alla paura.>
Movies 🎥
Aftershock – 📽️📽️📽️📽️/5
Durante il tragico terremoto di Tangshan nel 1976, Li Yuanni ( la madre ) trova i suoi gemelli, la figlia Fang Deng e il figlio Da Feng, sepolti sotto una gigantesca lastra di cemento. I soccorritori informano Li Yuanni che deve scegliere tra i gemelli, perché non appena un bambino viene estratto l’altro perirà. Terrorizzata la donna, che aveva già perso il marito a causa del terremoto, alla fine scelse suo figlio Da Feng.
È un film che ho apprezzato moltissimo perché mette una madre in una difficile situazione, decidere quale dei due suoi figli lasciare in vita. La disperazione e il dolore sono i due sentimenti che più ci trasmettono gli attori in Aftershock e devo dire che io personalmente, li ho sentiti dentro le mie ossa. Una recitazione incredibile e a dir poco sbalorditiva, chiunque guarderà questo film, non ne rimarrà deluso, ve lo assicuro.
The Flu – 📽️📽️📽️📽️/5
Don’t kill my mommy!
Un gruppo di immigrati viene contrabbandato all’interno di un container con la sua destinazione finale è la Corea del Sud. All’interno del container, uno degli immigrati è portatore di un virus letale e altamente contagioso.
Byung-Ki ( Lee Hee-Joon ) e Byoung-Woo ( Lee Sang-Yeob ) si dirigono verso il container per liberare gli immigrati. Scoprono presto che tutti gli immigrati sono morti, tranne un uomo.
Presto, migliaia di persone vengono infettate ogni ora dal virus mortale, che uccide entro 36 ore dall’infezione.
The flu è un film stupendo, pieno di emozioni forti che vi faranno sussultare il cuore, un virus micidiale che si intrufola nella Corea del Sud, un intero paese immobilizzato dalla paura e l’orrore. Ogni suo attore ha saputo far provare ai suoi spettatori, l’angoscia, il terrore e l’amarezza nelle nostre gole, facendoci riflettere molto sul finale del film.
Contagion (2011) – 📽️📽️📽️.5/5
Contagion è un film del 2011 diretto da Steven Soderbergh.
Tornata in America dopo un soggiorno a Hong Kong, Beth Emhoff (Gwyneth Paltrow) accusa un improvviso malore ed è trasportata con urgenza in ospedale. Poco dopo, la donna muore a causa di una malattia sconosciuta, contratta con tutta probabilità all’estero.
Il virus, causato dalla commistione di un’infezione suina e di un pipistrello, si diffonde con rapidità nella popolazione locale. Allarmati dalla portata della pandemia, un’equipe di medici cerca un vaccino in grado di sconfiggere il virus denominato MEV-1.
È una pellicola che ho visto qualche anno fa, ma devo dire che, ho ancora tutte le sue scene impresse nella mia testa. L’ho letteralmente adorato, gli attori li conosciamo tutti e sono tutti bravissimi, ma è la storia in sé che rende questo film così spettacolare (ma anche Matt Damon, aiuta molto). Una donna portatrice di un virus che si diffonde in maniera allarmante, muore poco dopo essere tornata a dai suoi cari. Tensione e angoscia si insidiano in tutta l’America quando la stessa Beth muore.
Cosa faranno per curare i gli altri infetti di questo virus mortale, che i suoi numeri continuano a crescere di più ad ogni ora?
The Wave (2015)
È una pellicola che racconta di una cittadina norvegese colpita da un devastante tsunami.
Siamo a Geiranger, dove l’esperto geologo Kristian Eikjord (Kristoffer Joner) ha appena accettato un lavoro per una compagnia petrolifera e sta per trasferirsi a Stavanger con la sua famiglia.
Proprio durante una festicciola di addio con i colleghi, l’uomo viene avvisato che alcuni indicatori hanno rilevato una diminuzione del livello dell’acqua sotterranea. La situazione sembra però essere sotto controllo e il giorno dopo il dottore decide comunque di partire insieme ai suoi figli Sondre e Julia. Ma cosa accadrà se la situazione dovesse essere più preoccupante di quanto non sembri? Riuscirà il nostro geologo a partire?
“The Wave” è un’opera cinematografica che non ho mai avuto l’occasione di vedere, ma che sicuramente vedrò il prima possibile! Ho visto il suo trailer poco fa, per avere un’idea migliore del film, e cavolo, è un trailer che ti fa venire il nodo in gola.
Kristian Eikjord è disposto a lasciarsi tutto alle spalle per ricominciare una nuova vita e avere un nuovo lavoro migliore per la sua famiglia, ma i suoi colleghi notano un fatto incredibilmente strano e unico, un abbassamento del livello dell’acqua sotterranea che potrebbe portare ad una catastrofe di proporzioni gigantesche. Voi cosa fareste al suo posto?
Birdbox
Malorie, incinta al nono mese, è tra i pochi sopravvissuti a una serie di suicidi di massa che ha decimato la popolazione mondiale. Barricata in una casa insieme ad altre persone, la donna cerca di elaborare una strategia per sopravvivere in un mondo in cui basta tenere gli occhi aperti per morire. Una madre deve portare in salvo i suoi due bambini. Lo deve fare sapendo di non poter contare sulla vista, lo deve fare bendata. Anche i suoi bambini sono bendati (“Se ti levi la benda, muori. Se guardi, muori. Hai capito?”).
È un film della Netflix, di cui avevo già sentito parlare qualche mese fa e devo dire che mi aveva affascinata. La storia al suo interno è molto interessante, un donna che deve salvare le due bambine ad occhi chiusi, da non si sa bene cosa, ma che provoca suicidi di massa solo tenendo gli occhi aperti. Ma l’idea finale mi sembra un po’ assurda, come farà una madre in a salvare se stessa e le sue figlie quando non può neanche guardare ciò che le “attacca”? È stata proprio questa domanda a non fargli cliccare sul tasto play del film e voi lo avete visto? Come vi è sembrato?
Serie TV 📺
The rain – 🍿🍿🍿🍿🍿/5
Gli eventi narrati sono ambientati in una Danimarca post-apocalittica dove, a causa di una pioggia catastrofica, si è diffuso un virus letale che ha sterminato quasi tutti gli abitanti, decimando la popolazione. I giovani fratelli Simone e Rasmus riescono a rimanere illesi rifugiandosi in un bunker costruito dal padre Frederik Handerson, scienziato della misteriosa società Apollon, ma dopo sei anni, a causa della mancanza di ulteriori viveri, sono costretti ad abbandonare la sicurezza del bunker.
Cosa accadrà ai due fratelli? E riconosceranno ancora il loro mondo?
Due fratelli gli unici pochi sopravvissuti ad una pioggia che contiene nelle sue gocce d’acqua un virus letale, come hanno fatto a sopravvivere? Il padre che lavorava per una misteriosa società, li aveva nascosti in un bunker costruito con le sue stesse mani. Ma cosa faranno quando si ritroveranno senza cibo e acqua? Saranno costretti ad uscire dalla loro nascondiglio e andare in giro per un mondo che non è più il loro, dove la fame, la paura e le perdite sono le padrone di tutto.
The Handmaid’s Tale
La serie tratta dal romanzo “Il racconto dell’ancella” di Margaret Atwood. In un prossimo futuro, un gruppo di estremisti religiosi ha preso il potere negli Stati Uniti creando la ‘Società di Gilead’. Divise in categorie, le donne hanno perso qualsiasi diritto e sono diventate proprietà degli uomini. Tra le Ancelle, usate a scopi riproduttivi, c’è Difred, destinata al Comandante Fred Waterford.
Il racconto delle ancelle è una serie come nessun’altra, in cui nel mondo il tasso di natalità è diminuito a livelli sconcertanti e una “setta religiosa” prende il potere nel paese e si fa carico di questo problema dell’umanità. Così tutte le donne sono state rapite dalle loro vite e famiglie per renderle macchina fertili per gli uomini. Il loro solo scopo e diritto è quello di concepire bambini, ma la repressione in cui vivono è indubbiamente assurda e inumana.
Cosa faranno le nostre povere ancelle per cambiare il loro destino?
Ragnarok
Dopo tanti anni vissuti altrove, in seguito alla terribile morte di suo marito, Turid e i suoi due figli, Magne, il maggiore, e Laurits, il minore, ritornano a vivere nella loro città d’origine, Edda (cittadina immaginaria il cui nome si rifà all’Edda), ultima area della Norvegia ad aver abbandonato l’Ásatrú, il culto degli dei norreni, in favore del Cristianesimo.
Una volta giunti sul posto, probabilmente una delle aree più inquinate della Norvegia, a causa della Jutul Industries, l’azienda per cui Turid lavora, Magne, divenuto molto schivo ed introverso dopo la morte del padre, grazie all’intervento di due misteriosi negozianti, comincerà a subire una strana mutazione che lo renderà invulnerabile, invincibile e capace di gesta sovrumane.
Ragnarok è una serie tv che mi ha incuriosito tantissimo, all’inizio può sembrare una serie come tutte le altre, ma invece ciò che la storia ha dentro di sé, è unico e spettacolare. Una famiglia che dopo la perdita di un padre, tornano alla loro città natale, due fratelli che devono farsi avanti a testa alta nella loro nuova scuola e una madre che deve riuscire a prendersi cura di loro nonostante il suo duro lavoro. Ma misteriosamente uno dei suoi figli sta iniziando ad avere dei poteri sovrannaturali, che non sa come controllore. Cosa farà e soprattutto da dove sono usciti fuori questi poteri incredibili?
Curiosità❕
Cosa significa il termine Ragnarok? La parola indica, nella mitologia nordica, l’inizio della battaglia finale tra le forze della luce e dell’ordine e le potenze delle tenebre e del caos, dopo la quale il mondo verrà distrutto e in seguito immediatamente rigenerato.
The Stranded
Stranded narra la storia di un ragazzo e uno suo gruppo di compagni che studiano in una scuola prestigiosa, dove per causa di uno inaspettato tsunami si ritrovano bloccati da soli nell’isola remota dove ospita il loro istituto esclusivo. La loro speranza inizierà a farsi risentire, quando vedranno il tempo passargli davanti agli occhi, senza vedere nessuno soccorerli. Così inizieranno a perlustrare l’isola in cerca di qualcosa via d’uscita dal loro inferno. Una serie di eventi misteriosi e inquietanti iniziano a verificarsi sull’isola, portando il panico nei loro cuori.
Kram diventa il riluttante capo di questo gruppo di sopravvissuti, che guiderà verso la salvezza.
Una serie che mi sa tanto da Lost, sinceramente non mi ha incuriosito molto, forse perché non è proprio il mio genere, ma chissà forse guardandola potrei rendermi conto che invece è una bellissima serie. E voi l’avete vista? Me la consigliate?
Books 📚
La fortezza dell’Apocalisse (Fumetto)
Yoshiaki Maeda viene rinchiuso per un crimine che non ha commesso nel riformatorio Shoran, dove scontano la propria pena i peggiori delinquenti giovanili del Giappone. Ma alla violenza del carcere fa seguito la comparsa degli zombie, morti che camminano e divorano la gente…! Un survival horror carcerario firmato da Yu Kuraishi e Kazu Inabe.
Questa è l’intrigante trama di La Fortezza dell’Apocalisse (Apocalypse No Toride), survival horror a fumetti scritto da Yu Kuraishi e disegnato da Kazu Inabe: un’adrenalinica lotta per la sopravvivenza dal ritmo serrato che vi guiderà attraverso le insidie e i pericoli di un mondo devastato dagli zombie, dove nessuno è al sicuro.
Super di AA. VV.
C’è una donna che dà alla luce un bambino con i super poteri e la sua vita viene stravolta. C’è un ragazzo che scopre di poter vedere le ombre delle persone assassinate. C’è un’adolescente che sogna di salvare il mondo e scopre invece che vogliono usare i suoi poteri per scatenare una guerra. Ma ci sono soprattutto 18 grandi scrittori che hanno deciso di regalarci questi meravigliosi racconti e che hanno realizzato un’antologia unica nel suo genere.
Non preoccupatevi mangiatori accanto di libri, un nuovo supereroe è tra noi! Con le sue pagine è pronto a salvarci dalla routine, a coinvolgerci in azioni adrenaliniche e a farci vivere emozioni uniche. La Corte Editore ha editato questo libro stupendo, dove i supereroi tornano alla carica e più numerosi che mai. Questo non è un libro normale, ma bensì un libro che unisce 18 penne diverse racchiuse tutte in 368 pagine. Le storie al suo interno hanno come filo conduttore i poteri sovrannaturali e ogni storia ha dei protagonisti diversi, come vite e poteri altrettanto stupefacenti.
Vi invito ad indossare il vostro costume ed entrare nel vivo di questa imperdibile raccolta!
Le onde, Ken Liu
“Quando la fantascienza funziona, non ci fornisce una mappa del futuro, ma un vocabolario per riflettere sui nostri valori fondamentali in un mondo irriconoscibile.” Con queste parole, Ken Liu introduce la sua narrativa breve, fatta di racconti ambientati in un futuro in cui l’elemento umano resta fondamentale per capire come evolverà il rapporto tra la specie umana e la tecnologia. Ci rifiuteremo di caricare le nostre identità su corpi artificiali per sfuggire alla morte? Oppure guarderemo con nostalgia alla limitatezza dei nostri sensi biologici? E come useremo gli algoritmi che ci permettono di scoprire tanto di noi stessi e degli altri? Di fronte alle trasformazioni della società contemporanea, ci ritrarremo in un guscio di “umana sicurezza” o invece abbracceremo la condizione postumana con i dubbi e le incertezze che tale cambiamento comporta?
I racconti sono in tutto nove e sono diversi tra loro, anche se spesso ricalcano gli stessi schemi e gli stessi interrogativi.
In tutti i racconti, la tecnologia è molto avanzata, ma è come gli umani reagiscono e agiscono intorno ad essa il vero punto focale di tutto.
Il modo in cui la natura umana si coniuga con un nuovo livello di tecnologia. Ho trovato questa raccolta di racconti un vero spunto per riflettere su temi che ora come ora sono attualissimi, perché siamo ad un passo dal futuro, ciò che qui viene solo immaginato in breve potrebbe diventare realtà, ed allora è giusto chiedersi come reagiremmo davanti a ciò che qui ci viene presentato.
Mi piacerebbe sapere se l’avete letta e quali sono stati i vostri pensieri o le vostre opinioni.
Lasciate un commento, miraccomando !
Spero che i miei consigli cinematografici e letterari vi siano stati utili per capire e approfondire i sentimenti devastanti che il nostro animo ha su di sé, nei momenti in cui l’angoscia e il terrore prendono il sopravvento.
Avete visto o letto uno di questi? Oppure non siete d’accordo con le mie proposte?
Fatemi sapere nei commenti la vostra!
La vostra Sara!