Buon sabato lettori! Eccoci con un nuovo appuntamento di #Popcorntime, oggi vi parlo di un film diretto da Nisha Ganatra.
Maggie è l’assistente personale di una grande artista di fama internazionale, Grace Davis che, da una decina di anni, non pubblica nulla di nuovo. Maggie, grazie ai suoi genitori, è cresciuta in mezzo alla musica e nel mito di Grace. Fin da bambina sogna di diventare una produttrice musicale ma non trova il tempo e l’energia, visto che la cantante le chiede l’impossibile. Quando incontra David, giovane e talentuoso musicista alle prime armi, intravede l’occasione di realizzare il suo sogno e passa le notti con lui nello studio di registrazione, fino al punto in cui il perseguimento della sua passione e l’impegno preso con Grace appaiono difficilmente conciliabili.
Riuscirà a realizzare il sogno di diventare produttrice musicale? Come la prenderà Grace quando scopre che Maggie sta lavorando con un altro cantante? Grace riuscirà a produrre di nuovo?
Il film è diretto da Nisha Ganatra, regista e interprete di molti film e serie tv come: E poi c’è Katherine (2019), 100 volte Natale (2013), The Hunters – Cacciatori di leggende (2013), La vigilia per farli conoscere (2009), Shameless (2011) e tanti altri. Per quanto io abbia visto molti dei film che ho scritto prima dalla stessa regista, l’ho scoperto soltato ora, forse ciò è dovuto al fatto che nessuno ne parli.
Dovete sapere che all’inizio il film non si intitolava The High Note, ovvero in italiano L’assistente della Star, Covers.
La pellicola ha come personaggi: Maggie, interpretata da Dakota Johnson, Grace Davis, aka l’attrice Tracee Ellis Ross, Jack il manager di Grace interpretato da Ice Cube e David il cantante emergente recitato da Kelvin Harrison Jr.
Sicuramente avete già sentito parlare di Dakota Johnson, che nel film assomiglia molto al personaggio di Anne Hathaway ne Il diavolo veste Prada. La differenza tra i due film consiste principalmente nell’ambito in cui è girato ovvero quello musicale.
Ma chi è Dakota Johnson? Dakota Johnson interpreta Maggie l’assistente personale che da 3 anni lavora al fianco di Grace Davis. L’attrice la ricordiamo principalmente per aver vestito i panni di Anastasia Steele nel film Cinquanta sfumature di grigio, nero e rosso (2015, 2017, 2018), Beastly (2011), Pazzi in Alabama (1999), Single ma non troppo (2016) e tanti altri.
Conosco Dakota per aver recitato nella maggior parte dei film citati sopra e come attrice non è di mio gradimento, questo perchè a parer mio poteva esprimere meglio i ruoli che le sono stati affidati. Nonostante non mi piaccia molto, in questo film ha conquistato dei punti ahahah.
Oltre a lei come protagonista troviamo Tracee Ellis Ross che interpreta Grace Davis, una superstar che ha saputo portare il suo talento e la sua ambizione alle stelle. Trancee è la figlia della celeberrima cantante afro-americana Diana Ross e di Robert Ellis Silberstein, un manager musicale statunitense di origine ebraica, come film interpretati da Trancee ricordiamo Avviso di chiamata (2000), A Fare to Remember (1998) e tanto altro.
Per quanto mi riguarda è la prima volta che vedo recitare Tracee Ellis Ross e devo ammettere che ha svolto molto bene il suo ruolo.
Qui di seguito vi riporto alcune scene del film che potete trovare.
Nella produzione cinematografica troviamo altri personaggi che all’interno del film sono molto importanti, come Jack il manager di Grace interpretato da Ice Cube e David il cantante emergente recitato da Kelvin Harrison Jr.
Jack è considerato il “guastafeste” della situazione perchè mette dei paletti sia a Grace sia a Maggie, alla prima preferirebbe vederla in un nido sicuro e non esposta a una nuova situazione che potrebbe metterla in crisi. Per quanto riguarda Maggie, invece, il problema è rappresentato da una società che fa fatica a pensare che una donna possa fare il lavoro che farebbe un uomo. Per adesso solo 3 donne sono state nominate nella storia dei Grammy come ‘Producer of the Year’ e queste sono: Janet Jackson, Mariah Carey e Linda Perry.
Il film è girato in una scintillante e frenetica Los Angeles dove sicuramente non possono mancare i concerti, gli studi di registrazioni e i party glam.
Ho amato questo film perchè oltre al fatto che è al femminile, la grinta di Maggie nel realizzare il suo sogno mi ha fatto ricordare di non mollare mai e di cercare invece di afferrarlo anche esplorando nuovi territori. Un altro fattore che ha influenzato la mia visione è la musica e il mondo in cui gira.
La prima cosa che mi ha colpito, oltre la favolosa voce di Grace e di David, è stato quello di immedesimarmi in Maggie. Lei fin da bambina sogna di lavorare nell’ambito musicale, mentre io da quando ho memoria ho sempre ascoltato e cantato quello che passava alla radio volendo un giorno diventare cantante.
Voto: 🍿🍿🍿🍿.5/5
La vostra Alessia!