Buongiorno readers! “Ushanka – I ponti di Leningrado” di Antonella Iuliano è un romanzo dolce e innovativo dalle temperature fredde tipiche del clima russo, curiosi?
Ushanka: un romanzo d’amore e di guerra.
Leningrado 1961.
Pasha Metjanov ha perso l’amore della sua vita e la ragnatela dei ricordi lo tormenta. A portarglielo via è stato suo fratello Yurij, che lui ha sempre amato e protetto come il padre che non hanno avuto. È incapace di dimenticare Aleksandra e i suoi bellissimi occhi verdi, ma Yurij l’ha voluta per sé, preferendo al loro legame le false promesse di uno sconosciuto: Ivan Orlev, fino a diventare la pedina di un destino che, nessuno immagina, ha ripreso a tessere la polverosa trama di un passato non troppo lontano.
Leningrado 1941.
Tatjana Orleva sa che presto dovrà separarsi dal suo amato Andrej, un semplice soldato; sa che la guerra imperversa intorno alla città, che presto sarà assediata; e sa che sua madre, la severa e ambiziosa Irina Orleva, non accetterà mai il figlio che aspetta. Lei la vorrebbe accanto a un importante uomo del Partito affinché l’aristocratico nome degli Orlev, un tempo Orlov, possa tornare a brillare, sfidando persino il nemico nazista e le sue bombe.
Due storie che, tra passato e presente, si fondono in una, congiungendosi attraverso i ponti – di pietra, di legno, dipinti di blu, di rosso, innevati – di una città algida e romantica, e i ponti invisibili sospesi sulle dolorose esistenze dei suoi protagonisti.
Una sinossi intrigante e alla stesso tempo molto intensa, un’ amore perduto o forse dovremmo dire rapito e un fratello crudele. Insomma un mix funzionale e che incuriosisce ogni lettore! A voi incuriosisce quanto me?
Chi è Antonella?
Nasce in provincia di Avellino nel 1983. Terminati gli studi, inizia a dedicarsi alla scrittura, sua vera vocazione. Il suo primo romanzo, Come petali sulla neve, vede la luce per la prima volta nel 2012, seguito da Charlotte – La storia della piccola Brontë, un romanzo semiautobiografico ispirato al mondo delle sorelle Brontë.
Nel 2015 si classifica al 3° posto nella IV edizione del Premio “De Leo – Brontë” con il racconto Il profumo della brughiera, inserito nell’antologia Brontëana 2015.
Nel 2018 pubblica Doppio Stradivari, romanzo breve dalle tinte gotiche e dai toni fiabeschi. Dal 2019 è co-revisore della prima edizione italiana dell’epistolario completo di Charlotte Brontё, di cui ha curato la prefazione del vol. II.
Ushanka – I ponti di Leningrado è la sua ultima fatica letteraria.
Cosa ne pensate di questo romanzo palpitante?
La vostra Sara!