Buon sabato readers! Oggi ci concediamo del tempo per parlarvi della lettura di Aprile per la nostra reading challenge in questa Huge Review, ovvero La Chimera di Praga, primo di tre libri scritti da Laini Taylor. Ci sarà piaciuta questa lettura oppure no?
HUGE REVIEW di un fantasy travolgente e complesso!
Karou ha diciassette anni, è una studentessa d’arte e per le strade di Praga, la città in cui vive, non passa inosservata: i suoi capelli sono di un naturale blu elettrico, la sua pelle è ricoperta da un’intrigante filigrana di tatuaggi, parla più di venti lingue e riempie il suo album da disegno di assurde storie di mostri.
Spesso scompare per giorni, ma nessuno sospetta che quelle assenze nascondano un oscuro segreto. Figlia adottiva di Sulphurus, il demone chimera, la ragazza attraversa porte magiche disseminate per il mondo per scovare i macabri ingredienti dei riti di Sulphurus: i denti di ogni razza umana e animale.
Ma quando Karou scorge il nero marchio di una mano impresso su una di quelle porte, comprende che qualcosa di enorme e pericoloso sta accadendo e che tutto il suo universo, scisso tra l’esistenza umana e quella tra le chimere, è minacciato.
Ciò che si sta scatenando è il culmine di una guerra millenaria tra gli angeli, esseri perfetti ma senz’anima, e le chimere, creature orride e grottesche solo nell’aspetto esteriore; è il conflitto tra le figure principi del mito cristiano e quelle dell’immaginario pagano.
The Daughter of smoke and Bone – La chimera di Praga –, è un romanzo travolgente e complesso, durante la sua lettura si ha quella sensazione di un forte legame con ogni suo personaggio. Questo legame si farà sempre più forte nello sviluppo della storia, lasciando un’oscura nube di mistero ad ogni frase e descrizione in cui ci si imbatterà.
Una storia lineare e ben costruita.
La storia, fin da subito, sembra prendere possesso volontariamente delle nostre menti, rendendo alla fine ogni personaggio unico e indimenticabile. Grazie allo stile narrativo di Laini abbiamo l’occasione di approcciarci a una scrittura originale, in cui lo scopo iniziale di appassionare il lettore si realizza arrivati all’ultima pagina.
Ci intrufoliamo con le nostre menti nei vicoli di Praga, imponenti e affascinanti, attraverso una gentile immersione in sentimenti spesso in contrasto, come ad esempio la passione, la vendetta, il coraggio o l’elemento essenziale di ogni urban fantasy, il mix esplosivo di eventi.
Karou ci avrà fatto appasionare?
Karou è un personaggio essenziale, dotata di un’aura che le permetterà di distinguersi, in cui animo risiederà quella solitudine con cui verrà quasi naturale immedesimarsi e intessere un’affinità intensa.
Tra un pranzo al Poison Kitchen con Zuzana, un battibecco con il suo appiccicoso ex-ragazzo Kaz e una lezione d’arte, Karou vive una seconda vita, fatta di portali magici e mostri, di desideri irrealizzabili e immaginazione.
Sarà quella seconda vita a condurla al cospetto di Akiva, i cui occhi, ardenti di fiamme paradisiache e letali, le apriranno le porte dell’amore e della passione, del desiderio e di una verità sconosciuta.
Akiva è un angelo guerriero. E’ stato generato per combattere ciò che crede sia il male, il nemico: le Chimere. Un angelo dalle ali infuocate, ma anche un angelo dal cuore ferito. Il passato di Akiva lo perseguita da tempo, non crede più alla propria missione.
L’angelo e il diavolo si incontreranno e forse questa non sarà la loro prima volta, ma rimarranno lì a guardarsi, divisi fra la famiglia, la propria natura, un destino più grande di loro.
Cosa accadrà dopo quell’incontro?
«Tanto tempo fa
un angelo e un diavolo si innamorarono.
Non finì bene.»
E’ impossibile non lasciarsi suggestionare dal fantastico mondo costruito attorno alle figure delle Chimere e dei Serafini attentamente descritte dalla Taylor, senza alcun uso di futili cliché.
Con questo romanzo siamo in grado di donare un nuovo vivido colore a questo genere, grazie a narrazione e all’irresistibile carisma dei personaggi.
Le ambientazioni sono ben descritte, si passa inizialmente dai macabri ristoranti di Praga fino ai caotici e soleggiati vicoli di Marrakech, affascinandoci nella lettura.
Non mancano i colpi di scena. Il tempo si dilata e diventa rarefatto. Non esiste. Leggendo alcune pagine siamo sospesi nell’eternità, fra passato e presente.
Un libro che ci ha permesso di apprezzare la magia della storia stessa, in cui troviamo un perfetto connubio tra personaggi indimenticabili e un’ambientazione da urlo.
Non si tratta della solita storia a sfumature fantasy, al contrario ci ritroviamo in un mondo ammaliante e pieno di elementi caratterizzanti in cui noi non rimaniamo a guardare ma, inevitabilmente, voliamo… si, voliamo insieme alle Chimere ed ai Serafini nella lotta eterna.
Nella speranza di una redenzione inimmaginabile.
Le parole delle nostre blogger in questa huge review!
Il pensiero di Alessia: «Devo ammettere che fin da subito sono stata colpita dalla copertina, ma nella lettura il libro è riuscito a scuotermi, suscitando in me la voglia di perdermi in questo mondo pieno di creature fantastiche. E’ un libro che consiglio di leggere a chi ha bisogno di evadere dalla realtà.»
Sara dice: «Questa lettura, a mio parere, va vissuta personalmente e fidatevi se vi dico che le sorprese non mancheranno mai, persino il suo finale vi lascerà con l’assoluta necessità di avere altre pagine da leggere, perché bisogna sapere… bisogna sperare.»
Clara pensa: «La Chimera di Praga è indubbiamente un fantasy che riesce a distinguersi in questo vasto genere e con silenziosa creatività Laini Taylor è riuscita a trascendere questo genere, donandomi magia e perché no, pure un bel viaggetto. Ho apprezzato sia la narrazione che i personaggi, deve essere letto e vissuto.»
VOTO: 📚📚📚📚 /5
Cosa ne pensi di quello che abbiamo detto in questa Huge review su La Chimera di Praga? Ti è piaciuto il romanzo? Faccelo sapere!
Il team di Dreamage!