Buongiorno readers! Avrete tutti sentito parlare ampliamente di Piranesi, ti è piaciuto? Oppure non sai ancora che sia sto “piranesi“? Continua a leggere, scopriamolo insieme!
Piranesi sarà così unico?
Piranesi vive nella Casa. Forse da sempre. Giorno dopo giorno ne esplora gli infiniti saloni, mentre nei suoi diari tiene traccia di tutte le meraviglie e i misteri che questo mondo labirintico custodisce. I corridoi abbandonati conducono in un vestibolo dopo l’altro, dove sono esposte migliaia di bellissime statue di marmo.
Imponenti scalinate in rovina portano invece ai piani dove è troppo rischioso addentrarsi: fitte coltri di nubi nascondono allo sguardo il livello superiore, mentre delle maree imprevedibili che risalgono da chissà quali abissi sommergono i saloni inferiori.
Ogni martedì e venerdì Piranesi si incontra con l’Altro per raccontargli le sue ultime scoperte. Quest’uomo enigmatico è l’unica persona con cui parla, perché i pochi che sono stati nella Casa prima di lui sono ora soltanto scheletri che si confondono tra il marmo.
Improvvisamente appaiono dei messaggi misteriosi: qualcuno è arrivato nella Casa e sta cercando di mettersi in contatto proprio con Piranesi. Di chi si tratta?
Lo studioso spera in un nuovo amico, mentre per l’Altro è solo una terribile minaccia. Piranesi legge e rilegge i suoi diari ma i ricordi non combaciano, il tempo sembra scorrere per conto proprio e l’Altro gli confonde solo le idee con le sue risposte sfuggenti.
Piranesi adora la Casa, è la sua divinità protettrice e l’unica realtà di cui ha memoria. È disposto a tutto per proteggerla, ma il mondo che credeva di conoscere nasconde ancora troppi segreti e sta diventando, suo malgrado, pericoloso.
Susanna Clarke, autrice fantasy fra le più acclamate, torna in maniera trionfale con un nuovo, inebriante romanzo ambientato in un mondo da sogno intriso di bellezza e poesia.
Unico e originale?
Leggere Piranesi è stata una mia scelta, spinta dalla curiosità sono corsa in libreria ad acquistare il libro e ho iniziato ad assaporarlo. Ahimè non era per niente il mio genere.
E’ stata una lettura sofferta, portata a termine con difficoltà e che si è protratta per un lungo tempo. Piranesi è sicuramente un fantasy particolare che vuole portare il lettore a riflettere grazie ai suoi toni thriller dati da un enigma.
La premessa era ottima per un libro così divinamente scritto, ma tristemente l’ho visto perdersi in momenti sterili e descrizioni di una superficialità asettica. Ogni scena è trasposta per mezzo di metafore sul nostro mondo, in cui i nomi comuni diventano propri dando vita ad una serie di maiuscole quasi discostanti che appesantiscono la lettura.
L’autrice si concentra sull’arte stessa, rendendola quasi un intelletto con proprie capacità comunicative nei confronti dell’uomo pronto ad ascoltarlo. Bellissima idea, ma tutto questo estetismo risulta essere fermo, stagnante quasi, senza mai arrivare ad uno scopo preciso.
La mia attenzione, come già detto, è stata messa a dura prova dalla scelta stilistica narrativa, ma a non aiutare la mia opinione è stata anche buona parte del libro che si è perso, poteva benissimo ridursi ad una quarantina di pagine per essere un buon romanzo.
Nonostante i molti lati negativi, non mi sento di dire che il libro sia brutto, poichè mostra una certa ricerca nel lessico e nella storia. Resta, però, il fatto che non sia totalmente riuscito a mio parere e un po’ di brio in più sicuramente non avrebbe guastato l’atmosfera.
E tu che ne pensi di questo romanzo? Se ti è piaciuto il romanzo, raccontami perché!
Clara!
very good article, i love it