Alessia ParetoBuongiorno readers, oggi vi parlo di un romanzo che mi è entrato dentro e fino a quando non ci sarà il secondo libro mi lascerà con la bocca asciutta. Sto parlando dello sport romance If you love her: Fino all’inferno scritto da Chiara Cavini Benedetti. Di che sport si parlerà?
If you love her: Fino all’inferno di Chiara Cavini Benedetti
“Non volevo il paradiso. Non quando potevo avere il suo inferno.”
La prima volta che ho visto Axton Blaze, lui ha promesso di trasformare la mia vita in un incubo.
La seconda volta, mi ha detto di essere il diavolo.
La terza, ha giurato di prendersi la mia anima.
E io non dovrei desiderare che lo facesse.
Perché malgrado sulla sua divisa da quarterback ci sia la scritta “Angel”, nei suoi occhi non c’è neanche l’ombra del paradiso. C’è solo inferno. Un inferno pericoloso e oscuro, dal quale dovrei stare alla larga. Eppure, l’unica cosa che vorrei è immergermi tra le sue fiamme e scoprire tutti i segreti che nasconde.
Ma la verità è che non sopravvivrei, e Axton lo sa. Per questo mi ha fatto una proposta.
Non si avvicinerà a me. Non mi sfiorerà, non mi bacerà… finché non sarò io a chiederglielo.
So che dovrei accettare. Ma so anche che spesso le apparenze ingannano, e che perfino Lucifero era un angelo, prima di venire cacciato dal paradiso.
E cos’è più pericoloso?
Stringere un patto con il diavolo… o innamorarsi di lui?
Dopo aver letto vari libri di Chiara e averla conosciuta al Salone del Libro di Torino del 2022, non potevo lasciarmi scappare l’occasione di poter leggere altri romanzi scritti da lei. La sua scrittura riesce a catturarmi e trasportarmi in un mondo parallelo, devo ammettere che avevo un blocco e ultimamente prendere un libro in mano e non addormentarmi, mi sembrava un impresa. Questo libro mi ha coinvolta a tal punto da passare le notti in bianco per leggere di Axton e Allyson.
If you love her: Fino all’inferno è il primo volume della dilogia “If you love her”.
Sport romance da trattenere il fiato?
La storia di Allye e della cugina June è complicata. Si sono ritrovate ad avere una famiglia e l’attimo dopo a non averla più. Hanno perso tutto, non hanno niente e l’unico modo per sopravvivere é fidarsi l’una dell’altra.
Nel libro la protagonista è Allye, con le cuffie nelle orecchie per allontanarsi dagli incubi e lo skateboard nei piedi per poter volare lontano dal terreno. Dentro di lei convivono dei fantasmi che vorrebbe cacciare, ma sa che prima o poi ritorneranno a galla e la ridurranno in piccoli pezzi senza poter far nulla per rimetterli insieme. Fin da bambine a seguito di una serie di incubi hanno creato un modo per comunicare all’altra che stavano bene.
«“Quanto hai bisogno di me da uno a dieci?” Zero voleva dire che stavamo bene. Cinque che era necessaria una chiamata. Dieci che, qualunque cosa stessimo facendo, ovunque fossimo e di qualunque orario si trattasse, avremmo interrotto tutto e avremmo trovato il modo di raggiungere l’altra. Raramente erano capitati dei dieci, ma in quelle occasioni eravamo sempre riuscite a trovarci.»
Incontriamo il Diavolo!
Il personaggio di Axton è quello che più mi ha incuriosito, non per la sua bellezza o per il suo essere il quarterback della squadra degli Angel. Il suo animo oscuro, quello da bad boy che utilizza le ragazze per poter respirare un po è solo una maschera che si impone di mettere per non rimanere schiacciato dagli scheletri che porta dentro di sé. L’unico modo che conosce per farli stare zitti e non far stringere la corda che sente alla gola. Perché proprio una corda come sinonimo di cappio al collo? Con tutto il mio cuore spero che nel prossimo libro avremmo più approfondimenti.
La scintilla che scatta e che farà unire Axton e Allye é come il filo rosso del destino. Lo senti, sai che è presente, ma che se lo tiri troppo potrebbe spezzarsi oppure diventare troppo forte da creare l’efetto boomerang. Il desiderio che travolge i ragazzi è passione allo stato puro e non puoi far a meno di farti coinvolgere anche tu lettore che stai leggendo.
La musica regna sovrana!
Le vicende sono tutte narrate con il punto di vista alternato dei due protagonisti. Questo fattore ci permette di conoscere i pregi e i difetti dei personaggi.
Nonostante il linguaggio scurrile dei giovani, la lettura è molto piacevole e viene accompagnata da una playlist di canzoni che ritroviamo all’interno del libro e che ci accompagnerà per tutta la durata della lettura. La musica in questo romanzo regna sovrana, ma non musica commerciale sto parlando di rock n’ roll. Frasi di canzoni dei kiss, ac/dc e bon jovi tradotte in italiano ci aiuteranno ancora di più a conoscere i sentimenti dei due ragazzi.
L’ambientazione è prevalentemente scolastica, ci viene descritto il campo da football, il campus dell’università di Wyndford, la confraternita dove vive Axton e altri edifici.
Temi importanti e l’uso del cliffhanger!
L’affido è uno dei temi principali che affronteremo all’interno del romanzo. Chiara è riuscita a descriverlo con astuzia e audacia, mantenendo il suo stile semplice nonostante la complessità dell’argomento che ha scelto di unire alla trama.
La presenza del cliffhanger alla fine del libro è quasi la ciliegina sulla torta, con tanto di scena inaspettata.
