Buongiorno readers! Oggi voglio parlarvi di un libro che ci farà fare un tuffo nel passato con degli accenni mitologici di Ulisse e Polifemo. Un fantasy di Martina Koaluch Alice: The Origins – Abisso vol. 1 ci saprà stupire o sarà un flop?
The Origins – Abisso: un fantasy che ci farà stupire o sarà un flop?
Prima regola dell’Istituto: non farsi trasportare dai sentimenti. In battaglia non c’è spazio per affetto o paura, gli origins devono essere macchine da guerra pronte a tutto.
Raggiungere il Legame Eccelso e divenire membro del Consiglio è l’aspirazione principale di Isla sin da quando, da bambina, è divenuta allieva dell’Istituto degli origins, individui in grado di usare la magia originale. Per esaudire il suo sogno ha però bisogno che il Consiglio trovi per lei una controparte changer con cui instaurare un legame di sangue, affine a lei in corpo e spirito, come accade per ogni allievo.
Isla è l’unica della sua età a essere ancora sprovvista di una compagna, e quando le viene finalmente annunciato che è arrivato il suo momento, crede di poter coronare il suo sogno.
Non ha fatto i conti, tuttavia, con la scioccante novità che le si presenta davanti: anziché avere una ragazza con cui legarsi, come accade per tutte le origins, le viene assegnato un changer di sesso maschile, portatore di uno sguardo tenebroso che nasconde segreti che lei ha il compito di scoprire.
Ma cosa accadrebbe se le informazioni nella sua testa distruggessero i pilastri fondamentali di ciò in cui crede e ha sempre creduto?
Nuovo world building: magico e unico
Prima di iniziare a leggere questa recensione fermatevi e isolatevi come se stesse per leggere un libro, perché il fantasy di cui vi parlo oggi ha bisogno di essere assaporato lentamente. Leggendo troverete dei termini conosciuti o non, che l’autrice ha usato in modo diverso, per creare il world building adatto alla sua storia. All’interno di The Origins – Abisso verrete sorpresi da cartina e glossario d’hoc.
Partiamo dalle nozioni base di questo romanzo! Chi è un Changer? Un Changer è colui che durante l’età adolescenziale sviluppa una delle 7 magie e viene scelto dal consiglio per affiancare l’Origin per tutta la vita e durante la battaglia. Normalmente è dello stesso sesso dell’Origins.
Degli Origins sappiamo poco, l’unica cosa che viene raccontata è la loro origine nella battaglia tra Changer e umani. Spero di leggerne di più nel sequel!
Una delle migliori Origins all’interno dell’istituto è la nostra protagonista pervicace Isla, con la sua inseparabile falce Mèr’Syles. Addestrata fin da tenera età a diventare il miglior soldato, desidera diventare membro del Consiglio. Sventura vuole che senza un Changer al suo fianco, questo suo sogno non può essere realizzato, fino a quando non sceglieranno per lei un compagno maschio e non del suo stesso sesso. Dentro di lei si pongono innumerevoli domande a cui non riesce a dare risposta, ma si fida ciecamente del Consiglio e farebbe di tutto pur di farne parte, anche spiare il suo Changer.
Di chi si dovrà fidare Isla? Riuscirà a realizzare il suo desiderio?
Non si sa il nome, non ha memoria, sembra muto perché non parla, è un Changer particolare. Nessuno è il compagno che viene affidato a Isla, e lei farà di tutto per scoprire qualcosa. Le poche cose che escono dalla sua bocca solo i frammenti che lui stesso fa’ fatica a ricordare. Avvenimenti che sono successi nel passato e che dovrebbero rimanere tali, ma ci riusciranno?
Proprio nel nome Nessuno ci vedo un chiaro richiamo alla mitologia greca che vedeva protagonisti Ulisse e Polifemo, nell’Odissea di Omero. Quel Nessuno cosa nasconderà?
Il Legame che entrambi svilupperanno sarà affrettato, tutto d’un fiato, e sarà decisivo per Isla e Nessuno che verranno tenuti sotto sorveglianza tanto da non farli parlare tra loro tranquillamente. I momenti d’imbarazzo si tramutano in sguardi freddi e parole calcolate per non far trasparire nulla, nessun sentimento. Sotto la corazza che si sono creati entrambi verrà buttata giù e si dovranno salvare a vicenda per sopravvivere.
«E mi sentii come se a forza di fissare l’abisso avrei rischiato di caderci dentro.»
Un sistema fantastico ammaliante come un puzzle
The Origins – Abisso è un libro fantasy con sistema magico a se. All’interno del romanzo l’autrice utilizza i flashback per spiegare cosa è successo nel passato. Il luogo narrato è l’Alpha, dove i nostri protagonisti rimangono per tutta la durata del libro, piccoli accenni sul luogo circostante dell’Istituto.
Innumerevoli sono i temi nascosti che vengono affrontati nel corso della lettura e che ci faranno riflettere. Il controllo dei propri sentimenti per non uscire dal personaggio di soldato perfetto. La fiducia che si deve instaurare a vicenda tra Isla e Nessuno, per poter sviluppare i vari legami. Non è facile per nessuno dei due affrontare la realtà dell’essere legati e di conseguenza dover condividere ogni pensiero, movimento e sentimento che sboccerà piano.
Cliffhanger dietro l’angolo?
L’utilizzo del cliffhanger ci fa sperare in un continuo, dove vedremo ancora le avventure di Isla e Nessuno circondati dai loro amici. Questo libro mi ha trasportato in un vortice di emozioni che si mescolano tra loro.
Consiglio questo libro a chi ha voglia di un po’ di avventura fantasy con un pizzico di romanticismo. È il primo volume della saga THE ORIGINS, personalmente ve lo consiglio.