Buongiorno lettori! Il romanzo di cui vi parlo oggi è un romance di Daniela Ruggero: Anime Gemelle in casa Ode edizioni. Mi avrà fatto vibrare il cuore?
Anime Gemelle di Daniela Ruggero, ci trasporterà nelle emozioni.
«Ti ha protetta.»
Scoppio in lacrime, gli ultimi sei mesi di vita di mia sorella erano stati una bugia.
«Perché?»
«Perché ti amava.»
Angela e Shandra sono due gemelle nate e cresciute l’una in simbiosi con l’altra. Una notte a causa di un incidente stradale Angela perde la vita e la sua gemella, Shandra, sente l’anima andare in pezzi.
Trovandosi sul baratro è costretta a guardare in faccia la sua disperazione e quando pensa di non aver più nulla per cui vivere incontra Steve Taylor. Potrà un austero inglese far tornare a battere il cuore della donna?
Filo conduttore tra due Anime Gemelle
Shandra e Angela sono gemelle, sono complici, si spalleggiano quando una delle due combina qualche guaio, si consolano, sono una cosa sola. Shandra è riflessiva, introversa e le piace avere tutto sotto controllo mentre Angela è impulsiva, simpatica, estroversa e ama stare al centro dell’attenzione.
Quando Angela, sotto l’effetto di alcol e cocaina muore in un tragico incidente stradale, Shandra smette di vivere, chiude il suo cuore in un angolo remoto dentro di sé e cade nel buio, nonostante l’amore incondizionato della sua famiglia.
«Condividere il mio cuore è fuori discussione perché si è distrutto e temo che non sarò più capace di sentirlo battere.»
Shandra è fragile, si sente abbandonata da sua sorella e dalla sua famiglia che, per problemi lavorativi, vola negli Stati Uniti lasciandola in balia di stessa. Si sente responsabile della morte della gemella, continua a ripetersi che avrebbe potuto salvarla, invece, l’ha lasciata sola quando aveva più bisogno di lei.
Per affrontare questo vuoto e per dimostrare alla sua famiglia che lei sta bene e sa affrontare tutto senza problemi, finisce per essere dipendente da alcol e droga e instaura una relazione tossica con un amico di vecchia data.
Enemies to lovers
Purtroppo Shandra perde il controllo sulla sua vita, colleziona uno scandalo dietro l’altro e quando rischia di mandare in fallimento l’azienda tessile di famiglia ecco che arriva Steve a tenderle una mano. Il rapporto tra i due non inizia nel migliore dei modi, Shandra vede Steve come una minaccia, pensa che voglia rubarle il posto di lavoro ottenuto con sforzi e sacrifici.
Tra serate di beneficenza, cioccolate bevute sotto una Torino innevata, sfilate in Piazza di Spagna e weekend di relax a Cervinia, Steve coi suoi modi di fare da perfetto gentiluomo, riservato e posato, riesce a scalfire la corazza che Shandra ha costruito intorno al suo cuore.
I due finiscono per avvicinarsi e Shandra scopre che anche lui ha perso una persona a lui cara.
«La sua storia è simile alla mia, ma lui ha imparato a dominarsi molto meglio di quanto non faccia io.»
Un’anima segnata ci racconta
Il romanzo è raccontato solo dal punto di vista di Shandra: è attraverso i suoi pensieri, le sue paure e le sue insicurezze che scopriamo tutte le vicende che ruotano attorno alla sua vita della Torino bene.
Steve, uomo dolce e dal fascino disarmante,ci viene presentato attraverso gli occhi di Shandra e mi è mancato, in certe situazioni, conoscere i suoi pensieri e i suoi sentimenti, mi sarebbe piaciuto leggere anche il suo punto di vista.
L’autrice, grazie ai flashback, ci racconta del rapporto unico di Shandra e Angela, da quando erano bambine fino alla tragica sera dell’incidente, così capiamo come Angela abbia sempre protetto la gemella da se stessa e dalle sue scelte sbagliate. I personaggi secondari sono fondamentali, la segreteria di Shandra, il padre e la madre sono ben caratterizzati e descritti in ogni loro sfumatura.
Un libro che ci guida nel profondo
Questo romanzo in casa Ode Edizioni tratta di dipendenze, alcol e droga, che Shandra usa per combattere la solitudine e i sensi di colpa; parla di amore, quello incondizionato dei genitori che, vedendo la propria figlia in balia di se stessa, fanno di tutto pur non di perderla.
Un romanzo profondo che racconta una storia di perdita e dolore ma parla anche di speranza, della voglia di ritornare a vivere, tornare ad amare e fidarsi di qualcuno. Un libro che mi ha colpito, mi ha commosso e mi ha fatto riflettere sulla parola Famiglia, perché è grazie ai suoi genitori e a Steve che Shandra è riuscita a vincere i suoi demoni, ha avuto modo di cadere e di rialzarsi più forte di prima e senza di loro non ce l’avrebbe mai fatta.