Buongiorno lettori! Come state? Inizia a fare caldo e un tuffo al mare sarebbe gradito, no? Il mystery romance di cui vi parlo oggi è ambientato tra le nostre coste italiane. La strega del mare di Marcella Ricci in casa Literary Romance, di cosa parlerà?
Trama
È l’estate del 1991 a Pinarella di Cervia, una tipica estate italiana, fatta di spiagge assolate piene di turisti, bagni in mare e giovani con tanta voglia di divertirsi.
Ma per Morena, bagnina poco affabile, tanto da meritarsi l’appellativo La strega del Mare, è solo l’ennesima stagione lavorativa. Ben diverso invece è lo spirito di Andrea, aitante e ricco studioso milanese, in vacanza con gli amici, che si sente subito attratto da quella ragazza mascolina e arrogante.
I loro mondi non potrebbero essere più diversi eppure c’è qualcosa che a loro insaputa li unisce e che li farà precipitare in un vortice di vendetta, paura e amore.
Tic tac l’estate sta arrivando! Ma in questo libro di Marcella Ricci in casa Literary Romance è già giunta. Nonostante io sia un amante del mare, tra la stagione calda e quella invernale, preferisco quest’ultima. Voi invece?
La strega del mare: location italiana e personaggi ai due poli opposti
Siamo nel 1991 a Pinarella di Cervia in Emilia-Romagna, in piena bella stagione Andrea ha raggiunto i suoi amici per godersi le vacanze prima di partire in montagna con la famiglia. Gran studioso e figlio di una persona di spicco, è lo scapolo più ambito d’Italia, ma, non sopporta l’idea di essere giudicato per la sua ricchezza e per non farsi riconoscere dai paparazzi usa un cognome falso.
Quando d’un tratto si imbatte nella protagonista femminile scambiandola per un maschio, decide di conquistarla a tutti i costi vedendola come una sfida. Tra i due non è tutto rosa e fiori e man mano che Andrea conosce Morena, inizia a innamorarsi. Riuscirà a far colpo su di lei? Riuscirà a dirle la verità su chi è lui?
Bagnina, pescatrice, Morena per vivere una vita normale senza dipendere da nessuno, lavora molto. Con un passato ombroso causato dalla morte dei genitori e l’infanzia che il fratello le ha fatto passare, si è creata una corazza. In spiaggia viene soprannominata Strega per il suo brutto carattere freddo e distaccato, oltre che per l’odore di mare che ha addosso, essendo sempre lì.
L’incontro con Andrea è del tutto inaspettato e per la prima volta dopo tanto tempo qualcuno riuscirà a renderla più docile. Riusciranno a passare un’estate tranquilla e all’insegna del romanticismo?
«Lo so. Io mi chiamo Morena.» «Il tuo nome mi ricorda un pesce, lo sai?» sorrise.
«La murena è un pesce predatore che, se disturbato, azzanna pericolosamente..»
Una miscela di temi significativi
La strega del mare è un mystery romance con all’interno diversi temi importanti. La violenza sessuale e l’uso di droghe sono alcuni di questi, fanno parte del passato burrascoso e pieno di ombre di Morena causato dal fratello. Inoltre, l’essere passati da diverse famiglie da quando i genitori sono deceduti ed essere stati tratti spregevolmente, ha favorito lo sviluppo del brutto carattere di Morena.
Oltre a quelli citati ce n’é uno a cui ci tengo in particolare modo, ovvero il rispetto dell’ambiente, che le persone che frequentano le spiagge, spesso, non hanno. Perché si andare al mare d’estate è bello, ma anche rispettare l’ambiente marino e le creature che lo abitano lo è ancora di più. Oltre alla plastica in mare, vi sono creature che lo abitano e che ci vivono, cerchiamo di prenderci cura del luogo dove passiamo le vacanze sia in montagna che al mare.
Devo ammettere che all’inizio ero convinta fosse un romance a tutti gli effetti, poi d’un tratto il romanzo ci ha fatto diventare dei piccoli detective. L’autrice è riuscita a mischiare due generi e a tener alta l’attenzione del lettore con momenti di suspence miste a scene romantiche.
Ne vale la pena leggerlo?
Nonostante il ritmo oscillante, gli scambi divertenti tra i protagonisti e l’uso di vocaboli più ricercati, il libro non è riuscito a farmi emozionare perché la parte romance non ha il giusto spazio per affrontare la storia d’amore. Il muoversi in tutta la Riviera Romagnola e scoprire dei paesini nuovi dell’Italia, ha sicuramente, insieme alle indagini che sembra di viverle in prima persona, facilitato il mio pensiero.
Ognuno di noi ha una sua opinione, e se ne vale la pena leggerlo o meno, sta al lettore deciderlo.