Buongiorno readers! Oggi ripubblichiamo una vecchia recensione che ci ha dato problemi sul sito. Si tratta di un historical romance dalle caratteristiche orientali, nato dalla fantasia di Chiara Saccuta ed edito da Chrysalide Publishing: Yuanfen. Pronti ad addentrarvi in un groviglio di intrighi e violenza nell’harem del sanguinoso re di Quin?

Yuanfen: historical romance

Venduta come concubina al sanguinoso re dello Stato del Qin, la principessa Ruoxi si ritroverà all’interno del luogo più pericoloso di tutto il palazzo: l’harem del sovrano. Con un passato carico di rimpianti e insidie, cercherà protezione in Hsien, un artista marziale proveniente dallo Stato sottomesso del Wei. La principessa, però, non sa cosa Hsien le stia nascondendo. Il giovane, infatti, si è recato nello Stato del Qin per un motivo pericoloso: uccidere il re.

Ruoxi si sente in trappola, chiusa in una gabbia che si è costruita da sola, con le sue paure e i suoi doveri. Hsien, invece, vuole essere libero e, poco a poco, comincerà a desiderare di liberare anche lei.

Le strade di Ruoxi e Hsien non potrebbero essere più diverse, tuttavia lo yuánfèn è imprevedibile. Entrambi finiranno per condividere lo stesso destino, lastricato di sangue e lacrime, a un passo dalla guerra e a un passo dalla morte.

«Voi siete come l’acqua. In grado di adattarsi a ogni situazione, ma costantemente in balìa degli altri elementi. Quando qualcosa non va come desiderate, diventate fredda come il ghiaccio e fate finta che niente possa abbattervi. Ma la verità è che il ghiaccio è fragile.»
«Basta il calore del fuoco o un raggio di luce per scioglierlo.»

Drama cinese e protagonisti vividi

Leggere questo romanzo è stato come assistere a uno di quei drama cinesi che sono ambientati nella Cina antica. Qui ci troviamo nello Stato del Qin nel 221 a.C. e vivremo nel palazzo reale in cui conoscere l’harem di concubine reali obbligate a sottostare a regole e doveri. Chiunque faccia parte dell’harem non può avere alcun amante all’infuori del re, perché per loro dovrà esistere soltanto lui.

La nostra protagonista Ruoxi è stata venduta per fare parte di quelle fanciulle che sono al servizio del regnante sanguinario. Sfortuna vuole che Ruoxi si innamori di una figura vicino al re, Cheng Jiao, e nonostante il sentimento che entrambi provano, lei sceglierà di mantenere la sua posizione per paura di rischiare molto più della sua vita. Avrà fatto bene a lasciarlo andare via da solo?

Ruoxi è una protagonista unica, veemente ed elegante. La sua figura sarà centrale in molti momenti della storia e darà al lettore scorci oscuri del suo cuore, rischiando di spaventarlo con la su insicurezza e il suo dolore. Tra noi due, Clara è stata quella che si è immedesimata maggiormente e ha rivisto in lei il terrore della solitudine.

Ulteriore personaggio che ha rilevanza è Xia, neo concubina del re dotata di un carattere focoso. Xia arriverà a palazzo insieme al suo amante Hsien, a cui chiederà di prometterle di di salvarla uccidendo il re. Eresia penserete, chi può essere così sciocco da provare a distruggere il sovrano senza uscirne indenne?

L’amore alle volte è talmente cieco e folle che pur di mettere in salvo la propria fanciulla dalle fauci dal cattivo si è disposti a tutto, anche diventare, grazie al suo talento con le arti marziali, la guardia di Ruoxi. Affiancarla in ogni momento, lo metterà davanti al contrasto tra le due personalità di Ruoxi e Xia. Ognuna ha il suo turbolento passato, un carattere determinato e l’altisonante credo di una vita migliore.

Se Xia ci mostra la grande determinazione nel cambiare le vicende dell’harem del sanguinoso re, Hsien ci appare infinitamente dirompente con la sua gentilezza riuscendo a smuovere l’animo triste e solo di Ruoxi.

World building stupefacente: Cina antica

Yuanfen di Chiara Saccuta in casa Chrysalide Publishing è un romance storico con un ambientazione particolare, trasportando su carta una visione apparentemente cinematografica di usi, tradizioni e costumi. Abbiamo da fare sicuramente i complimenti per la delineazione del world building in toni quasi pericolosi.

Il mix tra passato e presente ci permette di avere una visione più chiara del romanzo che stiamo leggendo, creando una dettagliata vicissitudine di sensazioni, colpi di scena, battaglie sanguinose e inganni. Alessia è rimasta piacevolmente affascinata dall’utilizzo attento di vocaboli cinesi.

I primi dieci capitoli sono duri e hanno l’obiettivo di fornire le basi solide di questa lettura che si articola con strategia in un gioco di potere a cui prende parte lo stesso lettore. Una storia originale che ci mostra l’amore proibito tra Ruoxi e Hsien senza allontanare il lettore, incatenando la sua immaginazione al world building senza fare sconti di trama e alle relazioni tra i personaggi. Impossibile non rimanere scottati.

Intreccio di coppie: forbidden love

Chiara ci spiega in modo scrupoloso i suoi personaggi, la loro storia e le avventure violente che dovranno vivere. Alessia si è spesso trovata in difficoltà a destreggiarsi tra i personaggi, sia i principali che i secondari, e forse per alcuni lettori potrebbe essere un ostacolo alla lettura. Sarebbe stato ottimale allegare a fine libro una lista dei personaggi o uno schema per favorire la memoria e la comprensione di chi legge il romanzo senza perdere l’attenzione.

La scelta da parte dell’autrice di intrecciare due coppie primarie con diverse difficoltà e poi farle incontrare nel momento del bisogno ci ha sia sorpreso. È difficile legare con attenzione gli intrecci amorosi e riuscire a non renderli banali o sbagliati. Chiara ci ha dimostrato il suo talento di tessitrice di storie complesse e avvincenti, facendo conoscere per la prima volta a Alessia un intreccio amoroso a cui non era abitua. Avete mai letto qualche libro con una trama simile?

Chiara Saccuta: temi importanti

Sfogliando Yuanfen abbiamo a che fare con una serie di tematiche importanti che non andrebbero mai sottovalutate, come: il senso del dovere e l’umiliazione che Ruoxi e Xia sono costrette a sperimentare vicino a quel re violento o l’amore soffocante e tossico di coppia che ritroveremo nella storia, lasciandoci il ghiaccio nelle vene. Tutto ciò ci ha ricordato con insistenza l’importanza di avere relazioni sane fatte di rispetto e equilibrio.

Troveremo davvero tantissimi aspetti della vita reale e Chiara li affronta con cognizione di causa, strutturando su più livelli la sete di potere e vendetta, le conseguenze di abusi fisici e verbali o le malsane dinamiche famigliari. Yuanfen è un surplus eccezionale di complessità e crudezza di potere, violenza e a volte misoginia.

Chiara è stata abile nel riuscire a trascrivere la passione e l’amicizia sviluppandole per gradi e protetti, senza lasciarsi sopraffare, riuscendo a trasmetterli con raffinatezza al lettore. Uno stile e un ritmo dettato dall’alternarsi dei punti di vista e dai rapporti interpersonali dei personaggi che ci mostrano la loro crescita interiore.

Yuanfen in conclusione

Yuanfen è un romanzo d’altri tempi, un intreccio abile e certosino di emozioni, violenza e desiderio di rivalsa. Lo abbiamo amato e abbiamo pianto nei momenti più complessi, ciò che accade vi colpirà nell’animo. Vi ritroverete ad apprezzare la descrizione della Cina antica e del folklore di questa cultura orientale così affascinante.

Consigliamo questo romanzo a chi ama la cultura cinese o si ritrova a un momento in cui desidera leggere qualcosa di particolare e complesso. Vi assicuriamo uno stile ipnotico e delle storie d’amore da film, non potete perdervi Yuanfen.

Alessia e Clara!

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