Buongiorno readers! Oggi parliamo di Faster di Paola Chiozza; uno sport romance incentrato sul mondo della Formula 1. Conoscendo l’autrice e la sua scrittura, sarà riuscita ancora un’altra volta a farci emozionare?
Faster. Il brivido dell’amore
A tredici anni Savannah Swan, treccine ai capelli e apparecchio ai denti, sa già spingere sull’acceleratore per raggiungere i suoi traguardi: diventare una pilota seguendo le orme di suo padre, il pluricampione dì Formula 1 Sidney Swan, e conoscere il bellissimo pilota spagnolo Alejandro Santacruz.
Soprannominato “El Matador’, Alejandro è arrogante, spregiudicato nelle curve quanto rigoroso nelle prove tecniche e, nonostante sia il peggior nemico su pista del padre, ha rubato ìl cuore di una ragazzina cresciuta a pane e motori. Il loro incontro nel paddock, però, è molto diverso dai sogni di Savannah e il ritorno alla realtà è sconvolgente.
La tremenda cotta per Alejandro svanisce veloce quanto il giro di pista sulla sua monoposto, sostituita da un odio viscerale. Sette anni dopo, Savannah sta per coronare il proprio sogno: esordirà come pilota nella Formula 3, l’unica donna del circuito, e contribuirà a sviluppare la monoposto di Formula 1 della scuderia dello zio. Cosa potrebbe macchiare la sua felicità?
Scoprire che a guidare quell’auto sarà proprio la sua vecchia e odiata cotta. Dopo un anno lontano dalle corse, Alejandro ha accettato di tornare a gareggiare per la scuderia più scarsa del Mondiale, e non ha intenzione di spiegare a nessuno le sue motivazioni, tantomeno alla figlia del suo più acerrimo rivale.
Savannah, ormai cresciuta, è affascinante, sfrontata e piena di talento, e litigare con lei accende in lui un’adrenalina che solo le corse gli hanno fatto provare. Quando le telecamere iniziano a seguirli a ogni passo, e gli sponsor a spingere affinché i due piloti si fingano una coppia, Alejandro si ritrova a correre una gara che non può vincere, perchè i contorni dell’odio e dell’attrazione si sfumano.
Ma nei circuiti del cuore il talento non basta: bisogna imparare a conoscersi, a fidarsi e a perdonarsi. Così Savannah e Alejandro fonderanno il battito dei loro cuori col suono delle ruote sull’asfalto, scambiandosi piccole paure, grandi speranze e quel brivido speciale di una passione condivisa. Il brivido, intenso, dell’amore.
Il mondo della Formula 1 non è solo velocità e adrenalina, è anche un groviglio di emozioni, passioni e rivalità. Paola Chiozza, con Faster. Il brivido dell’amore, riesce a catturare tutto questo e molto di più. Il romanzo non è solo una storia d’amore, ma un viaggio nei sogni e nelle difficoltà di una giovane donna che lotta per affermarsi in un mondo dominato dagli uomini.
Forced proximity e Hate to love
Savannah Swan possiede una marcia in più rispetto a chiunque altro; figlia del leggendario pilota di Formula 1 Sidney Swan, ha ereditato il rombo dei motori nel sangue e ha dimostrato di avere un talento naturale per le corse fin da piccola. Tuttavia, quando era più piccola aveva una cotta per Alejandro Santacruz, un arrogante e spregiudicato pilota spagnolo, il peggior nemico su pista del padre. Il loro primo incontro nel paddock, però, è molto diverso dai sogni di Savannah e il ritorno alla realtà è sconvolgente, quando Alejandro getta via senza esitazione il regalo che lei gli aveva preparato, senza nemmeno vedere di cosa si trattava, spezzandole il cuore.
Questo gesto ha seminato dentro Savannah un profondo rancore e un odio difficile da estirpare. Nel frattempo, dopo sette lunghi anni, ha raggiunto un traguardo storico esordendo come prima donna in Formula 3, l’unica nel circuito, e aiuterà allo sviluppo della monoposto di Formula 1 della scuderia dello zio. A guidare quell’auto, però, sarà proprio Alejandro; riuscirà Savannah a mantenere il suo disprezzo nei confronti del pilota spagnolo oppure i suoi sentimenti sono stati solo sepolti sotto strati di risentimento e amarezza, pronti a riaffiorare inaspettatamente e farla innamorare di nuovo?
«Tu sei pericolosa e neanche te ne rendi conto. Ho alzato mille barriere con te e le hai abbattute tutte. Ho cercato di non perderci la testa e mi hai fottuto anche quella. Puoi calpestarmi il cuore e te lo lascerei fare.»
Alejandro Santacruz, noto come “El Matador”, è tanto arrogante quanto audace nelle curve, ma estremamente preciso nelle prove tecniche. Dopo un anno lontano dalle competizioni di Formula 1, il pilota spagnolo ha deciso di tornare in pista con la scuderia meno competitiva del Mondiale. Non intende rivelare a nessuno le ragioni del suo ritorno, men che meno alla figlia del suo più grande nemico. Figlio di un ex pilota, Alejandro ha dovuto affrontare il lutto per la morte della madre e la malattia del fratello, eventi che lo hanno portato a dedicare più tempo alla famiglia.
Alejandro porta costantemente il peso della responsabilità di prendersi cura del fratello malato, una situazione che richiede cure continue e risorse finanziarie significative. Il suo ritorno nel mondo delle corse è spinto da un profondo rancore verso la famiglia Swan, che ritiene colpevole della rovina del padre. Tuttavia, Savannah, ormai cresciuta e non più la bambina che aveva incontrato nel paddock, è affascinante, sfrontata e piena di talento.
Litigare con lei accende in Alejandro un’adrenalina che solo le corse gli hanno fatto provare; ma nei circuiti del cuore, il talento non basta, bisogna imparare a conoscersi, a fidarsi e a perdonarsi. Riusciranno i due ragazzi a resistersi a vicenda, dovendo fingere di essere una coppia per gli sponsor, e a posare l’ascia di guerra, oppure l’odio prevarrà?
«Perchè amo correre. Perchè mi fa’ sentire vivo, proprio come fa sentire viva te. E per darti fastidio, è ovvio.»
Faster cattura l’attenzione
Quando Savannah e Alejandro si trovano insieme, il lettore può percepire vividamente quanto la tensione sia palpabile, intrecciata a un’attrazione innegabile, che porta chi legge Faster in un vortice di emozioni contrastanti, catturandone l’attenzione. Ogni sguardo, ogni battuta scambiata e ogni momento di confronto tra i due piloti è permeato di una carica emotiva che lascia il lettore col fiato sospeso.
La costante alternanza tra odio e desiderio, tra sfida e complicità, trasforma ogni pagina in un’avventura emozionante, trascinando il lettore in un vortice di sentimenti che lo avvolge completamente, rendendo la lettura impossibile da interrompere. Le scintille dell’hate to love che si accendono tra i due protagonisti, intrecciate alle loro lotte interiori e ai ricordi del passato, creano una dinamica così intensa che sembra quasi palpabile, rendendo l’esperienza di chi sta leggendo sempre più coinvolgente man mano che si procede nel romanzo.
I personaggi secondari si ergono come pilastri solidi nella trama, non da meno dei protagonisti; con il loro sostegno incondizionato, accompagnano Savannah e Alejandro nei momenti di crisi e nelle decisioni cruciali, arricchendo la narrazione con sfumature di amicizia e lealtà. La loro presenza conferisce profondità e complessità al mondo narrativo che l’autrice ci presenta, rendendo ogni interazione ancora più significativa e coinvolgente per il lettore.
L’ambientazione di Paola Chiozza
L’ambientazione del romanzo emerge come un capolavoro artistico, in cui Paola dimostra la sua maestria nel dipingere i paesaggi mozzafiato dell’Inghilterra e della Spagna, insieme alle molteplici tappe che attraversano le principali città del circuito mondiale di Formula 1. Ogni descrizione è una tela vivida e dettagliata, che trasporta il lettore in un viaggio sensoriale attraverso gli scenari iconici delle gare.
L’autrice cattura l’essenza stessa dell’emozione delle corse, immergendo il lettore in un’atmosfera vibrante e realistica che fa battere il cuore all’unisono con i motori ruggenti e l’energia elettrizzante delle competizioni. Con ogni pagina, il lettore è trasportato direttamente nei cuori pulsanti del mondo automobilistico, vivendo ogni curva e ogni rettilineo come se fosse lì, sulla pista, pronto a sentirne il brivido.
Temi importanti
La scrittura di Paola Chiozza è scorrevole e avvincente, con un uso sapiente e preciso di termini tecnici legati alla Formula 1 che immerge il lettore nel mondo affascinante e adrenalinico delle corse automobilistiche. Ogni giro di frase è studiato per mantenere alta la tensione narrativa, rendendo difficile mettere giù il libro.
I flashback sono utilizzati con maestria per svelare il passato dei protagonisti, permettendo al lettore di costruire un quadro completo delle loro motivazioni, conflitti interiori e relazioni complesse. La componente queer, inserita in modo sorprendente e naturale, aggiunge ulteriore profondità e diversità alla narrazione, arricchendo il romanzo di sfumature emotive e tematiche che ampliano l’orizzonte del racconto.
Il romanzo affronta con profondità e sensibilità una serie di temi importanti e attuali; innanzitutto, si concentra sulle difficoltà che le donne devono affrontare per affermarsi in un ambiente tradizionalmente dominato dagli uomini, come quello delle corse. Questo tema è esplorato con un realismo che mette in luce non solo le sfide professionali, ma anche i pregiudizi e le discriminazioni quotidiane che le protagoniste devono superare.
«Io corro perchè nessuno può dirmi che è impossibile. E corro soprattutto per chi non può più farlo.»
Inoltre, il libro tratta delle malattie che possono sconvolgere la vita inaspettatamente, mostrando come queste situazioni critiche influiscano non solo sui diretti interessati, ma anche su chi sta loro vicino. L’importanza della famiglia è un altro filo conduttore della narrazione, illustrando come i legami familiari possano essere fonte di forza e conforto, ma anche di conflitti e responsabilità.
La paura di perdere ciò che si ama e il rischio emotivo di legarsi a qualcuno, con il timore di essere feriti, sono esplorati con una sensibilità che rende i personaggi estremamente reali e vicini al lettore. Questi temi sono trattati con una tale delicatezza e realismo che rendono la lettura un’esperienza emotiva intensa, capace di coinvolgere profondamente il lettore e farlo riflettere su questioni fondamentali della vita.
Un tuffo nel mondo della Formula 1 e dell’amore
Faster. Il brivido dell’amore è un romanzo che consiglio vivamente a tutti gli amanti dello sport romance e a chi desidera esplorare il mondo affascinante e adrenalinico della Formula 1. Questo libro offre un’esperienza completa: si ride, si piange, e si riflette profondamente sulle dinamiche della vita e dell’amore. Le donne al volante meritano di essere celebrate tanto quanto gli uomini, e questo libro è un tributo perfetto alla loro passione, determinazione e resilienza.
La narrazione è coinvolgente e vibrante, catturando l’essenza della competizione e dell’emozione. Se siete pronti a immergervi in una storia che mescola amore, velocità e sfide personali, questo libro è assolutamente imperdibile. Ma attenzione: una volta iniziato, è praticamente impossibile staccarsi dalle sue pagine avvincenti!
5.0 out of 5.0 stars