Fuori dal ghiaccio: 1 delizioso romance mm sull'hockey

Buongiorno readers! Oggi ti parlo di un rivals to lovers di RJ Scott e V.L. Locey: Fuori dal ghiaccio, primo volume della serie Chesterford Coyotes. Un romance mm che parla di hockey, un teen love molto dolce e avvolgente. Vi ho incuriosito?

Argomenti

Fuori dal ghiaccio (Chesterford Coyotes Vol. 1)
Romance mm sull'hockey
RJ Scott e V.L. Locey: incontro di stili riuscito?
Teen drama, found family e temi attuali
Un’esperienza di lettura che fa riflettere

Fuori dal ghiaccio (Chesterford Coyotes Vol. 1)

Il mondo di Soren cambia all’improvviso quando lui e suo fratello minore vengono adottati da una famosa famiglia di giocatori di hockey. Dare un senso alla sua nuova vita è già abbastanza difficile, ma quando viene iscritto a una scuola privata, deve affrontare dei problemi completamente nuovi.

Gestire l’amicizia, la famiglia e l’hockey è una cosa, ma essere attratti dal ragazzo che lo tormenta non faceva parte dei suoi piani.

Felix ha una reputazione da difendere. Sembra un ragazzo che ha tutto, ma l’apparenza inganna. Raccontando bugie sulla sua vita perfetta, ha creato un mondo di fantasia a cui persino lui ha iniziato a credere.

Non passa molto tempo prima che tutto si sgretoli, che tutte le sue bugie vengano svelate e che solo il suo più grande rivale capisca il suo dolore e gli stia accanto.

Litigare è facile, l’amicizia è difficile, ma l’amore è tutto.

Romance mm sull’hockey

Questo romance mm ambientato nel mondo dell’hockey racconta una storia di legami sinceri, passione sportiva e scoperta di sé. Il personaggio di Soren, adottato insieme al fratellino in una famiglia queer molto conosciuta, porta con sé il tema della found family – la famiglia che scegliamo – un aspetto molto bello, anche se esplorato solo in parte. Alcuni temi importanti, come l’adozione e il sostegno che ci si dà in una famiglia non tradizionale, appaiono nella trama, ma restano poco approfonditi e mi ha rattristato molto questo aspetto.

L’altro grande tema è il percorso di accettazione personale, che vediamo nel personaggio di Felix. Inizialmente fatica a riconoscere e ammettere la sua identità sessuale, ma alla fine impara ad accettarsi. Il suo cambiamento è molto forte, ma avviene piuttosto in fretta e, per questo, avrebbe forse avuto bisogno di più spazio per poter sembrare ancora più reale e profondo. Mi è piaciuto molto il suo personaggio e avrei davvero desiderato poterlo approfondire, capirlo e molto più.

In ogni caso, la storia riesce comunque a mostrare quanto sia difficile, ma anche bellissimo, accettarsi davvero. È un vero peccato che non venga reso centrale nel romanzo, donandogli uno spazio più completo e dovuto.

RJ Scott e V.L. Locey: incontro di stili riuscito?

La collaborazione tra RJ Scott e V.L. Locey porta in questa storia tanti punti di vista e personaggi complessi, come Felix e Soren, che risultano veri e pieni di emozioni. Anche se i due stili degli autori si fondono bene, a volte la storia appare frammentata, come se mancasse qualcosa per farla scorrere senza intoppi. Ci sono tanti temi importanti, ma alcuni sembrano rimanere in sospeso e appesi, come la relazione difficile tra Felix e la sua famiglia.

La rappresentazione delle famiglie queer è autentica e mostra un aspetto della vita molto significativo, anche se avrebbe potuto avere più spazio nella trama per essere ancora più efficace. La famiglia di Soren è quella più importante e centrale nella storia, il chiaro simbolo queer del libro, eppure non arriva in modo completo al lettore e al contrario lo incuriosisce.

Nonostante alcune parti poco sviluppate, Scott e Locey riescono comunque a creare una storia che resta nel cuore. Mi è piaciuta la dolcezza che viene mostrata da Soren, il suo desiderio di protezione e la comprensione degli altri, insieme a lui mi piace anche il senso di umiltà che dimostra di avere Felix.

Teen drama, found family e temi attuali

La struttura young adult è perfetta per parlare di temi attuali e delle sfide che i ragazzi in età adolescenziale affrontano oggi. La storia di Felix e Soren tocca questioni importanti come l’omofobia interiorizzata, la discriminazione e il bisogno di trovare persone che ci accettino per come siamo. Tuttavia, questi temi non vengono approfonditi a sufficienza e a volte sembrano sfuggire alla storia. Credo che avrebbe potuto essere un romanzo ancora più forte se si fosse dato più spazio alle tematiche, senza la fretta di affrontare tutto.

Anche l’adozione e il senso di appartenenza, che rendono la storia emotiva, avrebbero potuto essere raccontati con più dettaglio. Infatti, in più punti vengono fatte diverse citazioni al passato e alle case famiglie senza però dare una chiara risposta al lettore. Nonostante questo, la trama riesce comunque a parlare al lettore di resilienza e speranza, offrendo un racconto di crescita e di seconde possibilità, dove l’amore e l’amicizia aiutano i protagonisti a trovare la propria strada.

Un’esperienza di lettura che fa riflettere

Scott e Locey raccontano una storia di identità e famiglia, mostrando quanto possa essere difficile trovare il proprio posto, ma anche quanto ne valga la pena. I personaggi sono molto umani e realistici, dando la possibilità al lettore di immedesimarsi e riflettere sulle difficoltà e le gioie di accettarsi.

In questo romanzo, l’amore e l’amicizia si intrecciano in un racconto che parla di scoperta e sostegno reciproco. Soren e Felix, con i loro percorsi, ci ricordano che accettarsi è il primo passo per creare legami autentici. La narrazione lascia un messaggio importante: quando troviamo chi ci accetta davvero, possiamo essere noi stessi e vivere più felici.

È un libro romance mm che mi ha toccato il cuore, è dolce e aromatico nonostante si perda nelle sue mancanze di approfondimento. Consiglio questo libro a chi vuole trovare un appoggio, sentirsi apprezzato e avvolto. È una lettura davvero leggera e young adult.

Clara!