Alessia ParetoBuongiorno readers! Il romanzo di cui vi parlo oggi è Un disastro in amore di Maia. Uno sport romance legato al mondo della F1, dove tra i personaggi ci sarà un simpatico bassotto. Siete pronti a ridere?
Un disastro in amore di Maia
Timida, introversa e incredibilmente imbranata, Lily Warner a vent’anni lavora come inserviente addetta alle camere in un lussuoso hotel di New York. In un anonimo giorno di lavoro come un altro, non si aspetta di incontrare proprio Gunner Eckhart, il ragazzo dei suoi sogni e famoso pilota di Formula Uno, i cui poster in posa statuaria la accompagnano nei quotidiani viaggi in metropolitana.
A causa di un incidente in pista avvenuto nella stagione precedente, Gunner non è più la fiorente promessa che tutti si erano aspettati dal suo esordio. Qualcosa si è rotto nella sua spinta verso la vittoria e ora preferisce occupare il tempo libero ad atteggiarsi da playboy invece di concentrarsi sulle gare.
Come può accadere che una semplice cameriera di hotel possa finire a lavorare in giro per il mondo come assistente personale di un celebre pilota di Formula Uno? Si sa, a volte la realtà riesce a superare ogni immaginazione e, con lo zampino di un simpatico cucciolo di bassotto, i due impareranno a collaborare, migliorarsi a vicenda e, chissà, forse un giorno anche ad amarsi.
Conosco Maia dal suo primo romanzo che ho letto, Top Secret. A love story, un music romance che, grazie alla sua scrittura, è riuscito a conquistarmi. In seguito, avevo letto due chick-lit, L’amore sta bene e Nove mesi per innamorarsi. Quando ho scoperto che aveva scritto un nuovo romanzo, questa volta ambientato nel mondo della Formula 1, non potevo tirarmi indietro. Un disastro in amore mi ha portato una ventata di freschezza, perfetta per il caldo dell’estate appena trascorsa.
Due personaggi diversi ma perfetti insieme
Lily Warner non è la tipica eroina da romance: è timida, introversa e goffa, e lavora come addetta alle camere in un lussuoso hotel di New York. Ha un sogno nel cassetto e, per realizzarlo, svolge diversi lavori: vuole fare una crociera intorno al mondo. Di certo non si aspetta di trovarsi un giorno faccia a faccia, proprio sul posto di lavoro, con il ragazzo dei suoi sogni: Gunner Eckhart, una stella decaduta della Formula Uno, ormai più noto per le sue conquiste amorose che per i successi in pista.
Lei, una ragazza comune con le sue insicurezze quotidiane, mai avrebbe immaginato di trovare in Gunner la sua metà imperfetta, così diversa da lei, ma al tempo stesso così giusta. Tra incontri divertenti, momenti di tensione sessuale e qualche pelo di cane, riuscirà Lily a fidarsi del pilota?
Gunner Eckhart è il classico pilota di Formula Uno: affascinante, sicuro di sé e con un’aura di mistero. Tuttavia, a causa di un incidente che ha infranto le sue aspettative di gloria, ora preferisce vivere da playboy piuttosto che affrontare le difficoltà della pista. Non aveva previsto di incontrare una persona semplice e genuina come Lily, che, oltre a spronarlo, lo spinge a confrontarsi con il padre. Il suo personaggio racchiude un conflitto interiore: un uomo ferito non solo nel corpo, ma anche nell’anima, intrappolato tra la paura del fallimento e il desiderio di ritrovare se stesso.
«Quindi non è vero che conoscevi a malapena il mio nome. Tu sei una mia fan!» «Non esageriamo. Diciamo che apprezzo le tue doti da pilota, niente di personale.» «A torso nudo e sudato, immagino che si veda chiaramente la mia stoffa da pilota», disse indicando con lo sguardo il cuscino.
Forced proximity e risate assicurate
Tra Montecarlo, New York, Monaco e le altre città toccate dal circuito di Formula Uno, Gunner farà passi da gigante, grazie anche al sostegno di sua nonna Leyna, un personaggio a cui è impossibile non affezionarsi durante la lettura.
«Io ho Leyna e mi basta» «Leyna?» «Mia nonna. È stata più di una madre per me. Non so nemmeno perchè ne sto parlando con te.»
Il destino, alias Maia, si diverte a giocare con i protagonisti, e lo fa in modo delizioso. Quando un incidente fortuito e la presenza di un adorabile bassotto portano Lily a diventare l’assistente personale di Gunner, la trama decolla. Il trope del forced proximity è sfruttato al meglio, con momenti di imbarazzo e tensioni palpabili che trasformano le interazioni tra i due in una continua altalena di emozioni.
La timidezza e l’imbranataggine di Lily si scontrano con l’arroganza superficiale di Gunner, dando vita a siparietti comici che sdrammatizzano la tensione romantica.
Un ritmo narrativo bilanciato
Maia mantiene un ritmo narrativo ben bilanciato, alternando momenti di alta tensione emotiva a scene più leggere e divertenti. Le dinamiche tra i personaggi non si limitano a una semplice storia d’amore, ma si arricchiscono di riflessioni e temi più profondi, come il superamento dei propri limiti e la capacità di rimettersi in gioco. Lily e Gunner imparano a sostenersi e a migliorarsi a vicenda. Con il suo affetto sincero e la sua dedizione, Lily riesce pian piano a smantellare le barriere di Gunner, spingendolo a riprendere in mano la sua carriera e la sua vita.
Sport romance fresco e scorrevole
Maia, in tutti i suoi romanzi, riesce a far sorridere il lettore e a teletrasportarlo all’interno della storia, attraverso piccoli aneddoti di vita quotidiana che possono accadere a chiunque. In questo romanzo è riuscita a inserire con maestria elementi del mondo della Formula 1, concentrandosi maggiormente sulla sulla crescita emotiva e personale dei protagonisti che sulla competizione ad alta velocità.
Lily e Gunner, oltre a farci innamorare grazie al loro doppio punto di vista, dimostrano la capacità di riprendersi dopo una brutta caduta che aveva impedito a Gunner di dare il meglio di sé nelle gare. La perdita di Patrick Ashworth lo aveva intrappolato in una spirale dalla quale solo grazie alle parole di Lily riuscirà a uscire, ritrovando la strada per competere e vincere qualche sfida.
Lily, nonostante cerchi di risparmiare per il suo viaggio da sogno, si trova sempre di fronte a ostacoli imprevisti, e quei pochi soldi che ha messo da parte è costretta a darli alla famiglia, annullando i propri desideri. Diventare l’assistente di Gunner si rivelerà un vero e proprio viaggio, sia a livello emotivo che sentimentale, mettendola alla prova: dovrà non solo superare le sue paure, ma anche ritrovare il suo posto nel mondo, un posto che mai avrebbe immaginato fosse accanto a una celebrità come un pilota di Formula 1.
«Da zero a cento, insomma» «Non mi accontento di qualcosa a metà» «O tutto o niente.»
Il tema della rinascita è il fulcro centrale di questo sport romance, raccontato con uno stile fresco, scorrevole e ricco di umorismo, capace di tenere il lettore incollato fino all’ultima pagina. I personaggi secondari, come Sandy, Philippe, il signor Eckhart e Nonna Leyna, arricchiscono la narrazione, ma è il bassotto Napoleone a rubare la scena. Con la sua simpatia e imprevedibilità, non solo aggiunge un tocco di tenerezza alla storia, ma diventa il catalizzatore di molti degli eventi che portano i due protagonisti a incontrarsi, a collaborare e, alla fine, a innamorarsi.
Un disastro in amore una lettura leggera e romantica
Un disastro in amore è una lettura leggera e romantica, capace di far sorridere, sognare e tifare per due personaggi che, pur partendo da mondi opposti, riescono a trovare un equilibrio. Consiglio vivamente questo libro a tutti gli amanti della Formula 1, ma non solo perché se volete farvi due risate siete nel posto giusto. L’amore si mescola con il mondo dei motori e un simpaticissimo bassotto farà da collante a questa storia!”
5.0 out of 5.0 stars
