Buongiorno readers! Oggi è quel giorno, quello in cui devi tirare le somme per un libro che hai atteso e di cui hai seguito come spettatore i progressi. Guardavo quasi assiduamente, come una stalker, le storie dell’autore Christian Cannavò e attendevo con desiderio di scoprire questa storie e poi il giorno: l’annuncio di Tattooed Heart, un romance contemporaneo MM pieno di sentimenti e ricerca di se stessi. Che ne dite, ne parliamo meglio?
Tattooed Heart (Peony Shores Vol. 1)
Quando se n’è andato da Peony Shores, dieci anni prima, Balto ha voluto lasciarsi la sua vecchia vita alle spalle, e mai più avrebbe pensato di ritornarci con il cuore infranto e l’animo svuotato di ogni suo sogno. Ora non desidera altro che rifugiarsi nella sua vecchia casa, con l’amata zia Anne e il suo dolce cane Apple.
Niente però lo prepara all’incontro con Diego Martinez, quel vecchio amico con cui ha praticamente condiviso tutta l’infanzia. Diego non è più il bimbo gracile e un po’ nerd che ricordava, è cresciuto e diventato un uomo decisamente affascinante, con ricci platino e muscoli marchiati da infiniti tatuaggi.
Balto se ne sente attratto fin da subito, anche se sa che non dovrebbe: mentre lui ha fatto coming out ai tempi della scuola, Diego non ha mai mostrato interesse per qualcuno del suo stesso sesso. Anzi, adesso è anche padre di una splendida bambina.
Tuttavia, la chimica tra i due è innegabile… anche per Diego, che deve fare i conti con quei sentimenti che per vent’anni ha tentato in tutti i modi di tenere repressi. Cresciuto da genitori profondamente cattolici, sa che dichiarare il suo amore per un altro uomo lo porterebbe a tagliare i ponti con tutta la famiglia.
Mentre le peonie si preparano a sbocciare, segreti e sentimenti iniziano a emergere tra sguardi furtivi e confessioni sotto le stelle. In quel vecchio faro diroccato che è sempre stato il loro rifugio segreto, Balto e Diego capiranno che essere se stessi è un po’ come l’amore, un salto nel buio, così come imparare a fidarsi dell’altro e affrontare il mondo a testa alta.
Romance mm che parla di Second chance
Da quando ho letto il suo primo romanzo, Stavo aspettando te, mi sono affezionata a questo autore e alla sua visione e percezione dei sentimenti. Christian Cannavò ha un suo stile di scrittura, toccante e diretto all’animo del lettore.
Tattooed Heart è un romance mm che mi ha colpito e quando ho letto la trama in anteprima, sono rimasta affascinata da questi due personaggi. Christian in questo romanzo è stato delicato e incisivo allo stesso tempo, con la sua carezza lessicale ha trasmesso con emozionante intensità e fragilità la sua storia, condendola di dialoghi brillanti e ironici.
Balto e Diego sono due protagonisti unici, insieme a loro l’autore affronta tematiche attuali e importanti che donano al romanzo quella contemporaneità dei giorni nostri.
In questo libro si affronta il tema delle seconde possibilità, o Second Chance. La storia prende il via con una svolta dolorosa nella vita di Balto, che lo porta a pensare di non meritare più nulla, condannandosi alla solitudine. Parallelamente, Diego vive ancora sotto la pressione dell’educazione ricevuta dalla sua famiglia estremamente religiosa, nonostante siano morti i suoi genitori. Entrambi i protagonisti devono ritagliarsi del tempo per sé stessi, imparando a riconoscere le proprie emozioni e ad accogliere i cambiamenti che li attendono.
Balto e Diego: childhood best friends to lovers
I protagonisti di questo libro sono amici d’infanzia che si sono persi nel tempo, ma puoi mai davvero perdere quel legame puro che nasce tra bambini? Si può perdere il proprio posto sicuro?
Queste domande mi hanno guidato per buona parte del libro, perché io stessa ho sperimentato quanto valore hanno quel tipo di amicizie e con quanta naturalezza ci sia nel ritrovarsi. Certo nel mio caso nessuna scintilla ha dato inizio a un amore come, invece, ha investito Balto e Diego.
Balto, di cui confesso di amare il nome, è un insegnante coscienzioso che dopo l’amore decennale fallito si rifugia dalla zia, suo porto sicuro da sempre. Peony Shores è una piccola cittadina di mare e il fatto che la storia si sviluppi qui rende questo romanzo uno “small town” unico, dolce e pieno di forza vitale.
La cittadina fa da sfondo al legame di Diego e Balto, si ritrovano e riallacciano la loro connessione fino a divenire qualcosa di più forte e appassionato. Tra le stradine tipiche statunitensi, troviamo la nostra pettegola di quartiere la signora Whistle che Balto chiamerà “il gazzettino”. Confesso che adoro le scene con lei, Balto mi ha strappato parecchie risate.
Temi importanti e pride month
Christian è un autore che parla della realtà con un approccio che sensibilizza il lettore a tematiche attuali e importanti, come in questo libro. Quali sono, però, i temi affrontati? Scopriamolo insieme:
- Accettazione di se: uno dei temi centrali del romanzo e molto importante per lo sviluppo della storia stessa. Balto ha già da tempo accettato la sua sessualità, mentre Diego, dopo aver assopito e nascosto una parte del proprio essere, dopo più di dieci anni è pronto a riscoprirsi. È un percorso che affrontano entrambi: chi per definire se stesso, chi per ricordare il proprio valore senza condannarsi nel lato negativo della vita.
- Pregiudizi sociali e familiari: come già accennato, Diego continua a vivere riflettendo ancora la rigida influenza della sua famiglia e, grazie a lui (e non solo), si esplorano gli effetti di educazioni oppressive e dogmatiche. Christian tratta con attenzione questo aspetto, parlando di come i pregiudizi e le imposizioni (anche patriarcali) di una famiglia abbiano un peso non indifferente sui figli, condizionandoli per anni e anni nella loro crescita. Insieme a questo tema si accosta, con accenni, anche il Pride Month, in cui Balto parlerà di diritti e del bisogno di comunità contro un’insidia invisibile come l’omofobia e la cattiveria.
- Amicizia, amore e famiglia: come è già chiaro, l’amicizia è un elemento importante e fondante del libro, soprattutto quella tra Diego e Balto, che evolverà in una storia d’amore profonda. Eppure, mi sento di dare spazio anche a un tema importante, seppure molto sottile nel romanzo: quello della famiglia queer. Diego ha una figlia e la cresce insieme alla sua ex-compagna, che è attualmente sposata con una donna orgogliosa di definirsi lesbica. In Tattooed Heart si parla di famiglie disfunzionali, fatte di persone che sono pronte ad amare e stanno insieme perché si vogliono bene e non perché “deve essere così”.
Tra pro e contro: la consiglio?
Dopo questo titoletto, credo di aver fatto venire un colpo all’autore. Non ti spaventare!
Tatooed Heart è un romanzo importante, un male to male che parla di identità di genere e orgoglio di essere chi sempre siamo stati senza nasconderci dietro maschere di perbenismo sociale. In questo romanzo abbiamo tantissimi pro, come: i temi attuali e in grado di avvolgere il lettore, la sensibilità di narrazione che dà una carezza a chi legge e l’ironia che condisce la storia evitando di appesantire il tutto.
Sebbene sia un ottimo romanzo, mi sento di dire all’autore che sta percorrendo la strada giusta. Scrivere è la sua magia, e sono certa che continuerà a migliorare. Tuttavia, ci sono stati momenti in questo libro che mi hanno convinto a dargli 4 stelle anziché 5.
La storia si sviluppa lentamente, ma, nel momento clou, manca una vera scena di confronto con la famiglia di Balto (e con la signora Whistle—non dimentichiamocela, altrimenti riappare a sorpresa!). Ho aspettato per un buon 70% quella scena decisiva, dove i personaggi si confrontano e si “vomitano figurativamente” addosso gli errori del passato. Forse è il mio bisogno di vedere un climax di rivalsa dopo tanta sofferenza, ma in questo caso la crescita di Balto mi è sembrata incompleta. Meritava di sentire scuse chiare e sincere, condite con un “Abbiamo fatto davvero un casino”.
Credo sia importante trasmettere il messaggio che ogni bambino merita di essere amato e non dovrebbe risentire dell’orgoglio o del passato dei genitori. Lo stesso vale per Balto, ma anche Diego avrebbe meritato un momento di redenzione da parte della sua famiglia. Spero di leggere, magari come voce di corridoio nel secondo romanzo, che almeno uno dei suoi fratelli possa rinsavire in futuro.
Un altro aspetto che avrei desiderato è un confronto più profondo tra Marisol e Balto, lei che lo sceglie e si affida a lui. Amo i romance con il trope del single parent, perché mi affascina il modo in cui si creano nuove famiglie e la facilità con cui i bambini accettano chi li ama davvero. Chissà, magari l’autore mi regalerà questa gioia nel prossimo libro, magari con la storia di Archie!
In conclusione, credo che Christian e la sua scrittura stiano scalando le vette del genere romance MM. Penso che, con questa serie, riuscirà a conquistare un posto nella mia top 3 insieme alle serie Irons and Works di E.M. Lindsey e Accidental Love di Saxon James.
Ti ho incuriosito? Leggeresti questo libro? O lo hai già in TBR?
4.0 out of 5.0 stars